PEELING

Il peeling chimico è un trattamento molto comune in medicina estetica, utilizzato applicando sulla pelle una sostanza dalle proprietà esfolianti. In questo modo si agevola il ricambio cellulare della pelle, stimolando un effetto di ringiovanimento che potrà farsi apprezzare fin dalla prima seduta.

I componenti del peeling chimico agiscono infatti rimuovendo le cellule morte dallo strato superficiale della pelle, accelerando il processo di naturale rigenerazione cellulare. Il blando effetto infiammatorio determinato dal meccanismo può stimolare la produzione di collagene e elastina, due elementi che contribuiranno in modo decisivo a migliorare l’aspetto della propria pelle.

A cosa serve il peeling

Se hai letto con attenzione le righe che precedono dovresti aver già compreso a cosa serve il peeling, un trattamento chimico utile per contrastare gli effetti dell’invecchiamento di una parte del corpo, il viso, che è maggiormente esposta all’aggressione degli agenti ambientali, come il fumo e il sole.

Attraverso un utilizzo consapevole del peeling sarà possibile levitare e migliorare l‘aspetto della pelle, rimuovendo gli estratti più esterni e danneggiati, con risultati immediati in termini di ringiovanimento e tonicità.

Durata dell’intervento

La durata dell’intervento di peeling oscilla tra 20 e 40 minuti in base alla superficie da trattare. Il numero di sedute viene condiviso con lo specialista e dipenderà dal tipo di problema che si intende risolvere.

Post trattamento

Il post trattamento è privo di particolari indicazioni. Le sedute di peeling, infatti, sono interventi poco invasivi e permettono l’immediata ripresa delle normali attività. Tuttavia, è possibile che in seguito al trattamento si possa verificare un lieve arrossamento della pelle e un’esfoliazione della stessa, per la durata di qualche giorno.

Ad ogni modo, è bene ricordare che le condizioni in cui apparirà la pelle dopo il peeling dipendono dal livello di profondità del trattamento: è dunque possibile che in caso di operazioni che non operano su strati più profondi, la pelle non sia alterata nelle sue colorazioni. Invece, in caso di effettuazione di un peeling piuttosto approfondito, è possibile che la pelle appaia più arrossata. In ogni caso, dopo l’arrossamento la pelle tenderà a desquamarsi, alimentando un leggero senso di prurito. La sensazione scomparirà dopo la fine del ciclo di rigenerazione, entro una settimana.

Proprio per garantire dei risultati migliori e limitare l’incidenza degli effetti più sgraditi consigliamo di mantenere la pelle sempre idratata e non esplora alla luce del sole per circa 7-10 giorni. Nel caso in cui fosse invece necessario esporsi al sole, è pur sempre opportuno proteggere la pelle applicando una crema ad alto fattore di protezione.

Effetti collaterali

Gli effetti collaterali del peeling sono praticamente inesistenti se la procedura è effettuata da uno specialista con la necessaria qualità. È possibile che si verifichino infiammazioni localizzate e alterazioni temporanee del colore della pelle che, tuttavia, tendono a riassorbirsi in breve tempo, e la cui insorgenza può essere scongiurata dal ricorso alle procedure di un medico esperto, che possa rassicurare il paziente sull’accorto utilizzo dei migliori materiali e delle migliori attività svolte durante il peeling chimico di breve, media o elevata intensità.