SOFT LIFTING

Il soft lifting, spesso definito anche come lifting leggero o lifting da pausa pranzo, è una procedura che prevede l’uso di alcuni fili di sospensione “riassorbibili” per conferire un nuovo aspetto giovanile al proprio viso.

Contrariamente alle vecchie procedure di lifting, con il soft lifting è possibile ottenere risultati molto importanti senza procedere all’effettuazione di incisioni e, dunque, senza che siano lasciate delle cicatrici sulla pelle. La cute non viene infatti “scollata”, e la trazione sui tessuti avviene con fili biocompatibili e riassorbibili che permettono la sospensione delle strutture facciali.

La procedura è effettuabile su tutte le aree del volto che necessitano di essere risollevate, come zigomi, guance e collo. Valutati i suoi vantaggi, la possibilità di evitare le incisioni e le cicatrici, e i costi molto competitivi, non stupisce che il soft lifting abbia gradualmente guadagnato posizioni nelle preferenze degli italiani che sono alla ricerca di un rapido modo per ringiovanire il proprio aspetto.

Quando è indicato il soft lifting

Per comprendere quando è indicato il soft lifting è fondamentale ricorrere alla consulenza di un professionista, considerato che la scelta di questa tecnica (piuttosto che di altre) sarà effettuata sul singolo caso e dopo un’attenta analisi.
Ciò premesso, ci sono alcune indicazioni che potrebbero rendere il soft lifting una procedura di riferimento per un determinato candidato. Il soft lifting è infatti vantaggioso per chi vuole:
– risollevare le parti rilassate e cadenti del proprio viso, come le guance
– ringiovanire il viso e il collo senza ricorrere al lifting tradizionale

• ottenere un ringiovanimento del proprio aspetto senza alcuna incisione e senza cicatrici
• rialzare il collo cadente e rilassato
• correggere la forma degli zigomi
• modificare la punta del naso.

Quando operarsi con il soft lifting

Per quanto concerne quando operarsi con il soft lifting, l’intervento chirurgico è generalmente indicato per persone di età tra i 35 e i 60 anni, in cui non si desidera asportare la cute in eccesso, ma solamente sostenere e sospendere i tessuti del viso.

Naturalmente, non ci sono età minime o massime rigide nel compimento di questa procedura: tutto sarà pertanto riservato alla valutazione da parte del singolo professionista, dopo un’attenta condivisione con il proprio paziente.

La durata dell’intervento

La durata dell’intervento dipende naturalmente dalle caratteristiche dell’operazione. Si tratta comunque di una procedura rapida e poco invasiva, che – proprio per questo motivo – è stata definita lungamente da pausa pranzo. L’anestesia è inoltre locale.

Il post operatorio

Passando al post operatorio, il periodo è rappresentato da pochi giorni, considerato che edema e gonfiori sono comunque molto temporanei e tendono a scomparire brevemente.