LIFTING DEGLI ARTI INFERIORI

Il lifting degli arti inferiori è la procedura di riferimento per disporre di gambe snelle e toniche: un vero e proprio biglietto da visita per sentirsi più a proprio agio e contrastare quei fastidiosi accumuli di adipe, tipicamente concentrati nella porzione interna della coscia e, in particolar modo, del ginocchio. Ricorrendo al lifting degli arti inferiori sarà dunque possibile dare alle proprie gambe un aspetto giovanile e sinuoso. Ma in che modo?

Cos’è il lifting degli arti inferiori

Il lifting degli arti inferiori rappresenta un gruppo di operazioni di rimodellamento delle gambe che possono essere personalizzate e declinate sulla base del risultato che lo specialista e la paziente intendono raggiungere.

Per esempio, con il lifting dell’interno coscia si cerca di eliminare l’eccesso di cute della porzione interna delle cosce, come tradizionalmente avviene dopo una significativa perdita di peso o, più semplicemente, con l’avanzare dell’età. È inoltre possibile intervenire con il rimodellamento della parte più interna del glutei, rassodandola e ringiovanendola. Si può altresì integrare questa procedura con un lifting laterale delle cosce, effettuando così un lifting dell’intera circonferenza.

I campi di azione del lifting degli arti inferiori

Il lifting degli arti inferiori è una procedura che può essere indicata in una serie di campi di azione piuttosto diffusi tra le donne e gli uomini di ogni età.

Per esempio, è possibile ricorrere a tale procedura in caso di cosce flaccide, con facile comparsa di smagliature, o nelle ipotesi di interno coscia rilassato, non più tonico, a causa di una massiccia perdita di peso e/o invecchiamento.

Costituiscono ulteriori indicazioni la presenza di pelle in eccesso e/o dall’aspetto grinzoso, così come le cosce “molli” a causa di mancanza di attività fisica o dimagrimento.

Quanto dura l’intervento

L’intervento di lifting degli arti inferiori ha una durata compresa tra i 90 e i 180 minuti. L’operazione di norma avviene in day hospital: solamente nei casi più complessi si potrà valutare un ricovero con una notte di degenza.

Post-operatorio

Di norma lo specialista consiglierà al paziente un riposo di 24-48 ore dopo l’intervento. Alla fine dell’operazione viene fatta indossare una guaina per comprimere la zona oggetto dell’operazione, da tenere per circa 4 settimane. Le suture vengono rimosse tra i 7 e i 14 giorni.

In ogni caso, dopo l’operazione è necessario osservare un periodo di riposo di 7 – 10 giorni per evitare trazioni indesiderate sulle recenti ferite chirurgiche. La normale attività fisica potrà essere gradualmente ripresa dopo circa 3 settimane, mentre gli sforzi più intensi dovranno attendere anche 6 – 8 settimane.

Ci sono rischi ed effetti collaterali?

L’operazione non riveste rischi specifici. Gli effetti collaterali potrebbero essere rappresentati da qualche percezione di dolore o fastidio, temporaneo, che si potrà tenere a bada con il ricorso a farmaci analgesici su indicazione dello specialista.